Le Cattedrali Sotterranee di Canelli, nascoste agli occhi dei visitatori ignari, sono tra le opere dell’uomo più iconiche del Monferrato e del Piemonte intero.
Le Cattedrali Sotterranee, il lato nascosto di Canelli
Cattedrali Sotterranee potrà sembrare un nome altisonante, ma è difficile trovare parole migliori per descrivere questi capolavori di ingegneria.
La funzione di queste maestose realizzazioni è quella di cantina in cui far maturare il vino spumante, ma definire le Cattedrali del Vino come delle semplici cantine sarebbe davvero troppo riduttivo.

Erette nella seconda metà del 1800, le Cattedrali Sotterranee sono una sorta di città parallela sviluppata nel sottosuolo di Canelli: più di 20 chilometri di tunnel e sale, che si spingono nel sottosuolo canellese fino a 40 metri di profondità.
Varcarne la soglia è un’esperienza affascinante, quasi magica: si entra in un mondo di monumentali gallerie, corridoi scavati nella pietra, ampi saloni di mattoni con soffitti a volta sorretti da massicce colonne, che possono ricordare da vicino le navate di una grande chiesa (forse anche da qui deriva il loro nome).
Ecco cosa sono le Cattedrali Sotterranee di Canelli: opere magnifiche di uomini d’altri tempi. Non è certo un caso se sono state dichiarate dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, all’interno del sito Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato.

Le Cattedrali Sotterranee ospitano migliaia e migliaia di bottiglie di spumante, un vino che per lunghi mesi, al buio, in condizioni di umidità costante e con una temperatura che oscilla perennemente tra i 12° e i 14°C, viene trattato con estrema cura dai mastri vinificatori. Si potrebbe quasi dire che dal momento in cui viene imbottigliato viene coccolato fintanto che il raggiungimento del risultato perfetto non è certo.
Canelli e l’Asti Spumante
Asti è nota universalmente per essere la culla del vino spumante. In questa regione i sapienti enologi dell‘800, per soddisfare la crescente richiesta di bollicine e contrastare il potere dello champagne e dei vicini francesi, hanno sperimentato e messo a punto le formule che li hanno portati a dar vita a una tra le tante eccellenze del Monferrato e del Piemonte intero, un prodotto ottenuto dalla vinificazione delle uve Moscato bianco al fine di ottenere un vino dorato naturalmente frizzante: l’Asti Spumante.

Per esprimere al meglio le proprie potenzialità, o meglio, per acquisire le caratteristiche che lo rendono quello che è, lo spumante di Canelli necessita di un lungo periodo di fermentazione in bottiglia, un processo che deve compiersi in specifiche condizioni di luce e temperatura. Condizioni che si possono perfettamente ritrovare nel sottosuolo della cittadina, nelle Cattedrali Sotterranee.
Visitare le Cattedrali Sotterranee di Canelli
Le Cattedrali del vino visitabili sono in tutto quattro: le cantine Bosca, Coppo, Contratto e Gancia, su richiesta, apriranno per voi le porte delle loro Cattedrali.
Le Cattedrali Sotterranee sono visitabili su prenotazione, ecco di seguito i riferimenti per ciascuna:
Cantine Contratto
Via G.B. Giuliani, 56
tel: 0141 823349
email: visite@contratto.it
Cantine Coppo
Via Alba, 68
Tel: 0141 823146
email: info@coppo.it oppure Prenotazione
Cantine Bosca
Via G.B. Giuliani, 23
tel: 0141 967711
email: cantine@bosca.it oppure Prenotazione
Cantine Gancia
Corso Libertà, 66
tel: 0141-830262, 0141-830253
email: franco.ferrero@gancia.it

Un tour delle Cattedrali Sotterranee di Canelli diventa presto una giornata di scoperta e stupore. Nelle gallerie il tempo sembra quasi rallentare e ci si trova catapultati in un mondo di storie affascinanti, profumi e sapori che, lo garantiamo, resteranno impressi nella memoria molto, molto a lungo!
Stai progettando una gita o una vacanza in Monferrato?
Registrati e ricevi tutti i nostri suggerimenti!